Scommetto che è successo anche a te di cercare un qualsiasi prodotto o servizio online e di aver dato un occhio alle testimonianze prima di acquistare.

Nel libro Le armi della persuasione, Robert Cialdini descrive questo fenomeno come “riprova sociale”:

Le persone, in media, tendono a ritenere maggiormente validi i comportamenti o e le scelte che vengono effettuati da un elevato numero di persone.

In altre parole, per natura tendiamo ad allineare le nostre scelte a quelle degli altri.

La cosa bella di questo principio è che puoi, anzi DEVI sfruttarlo per accaparrarti la fiducia dei tuoi prossimi clienti.

Ne parlavo giusto qualche tempo fa in occasione di un corso con Francesco Chiappini, uno dei maggiori esperti italiani di e-commerce: se vendi online, è fondamentale inserire nel tuo sito le testimonianze di coloro che hanno già effettuato un acquisto, meglio ancora se in formato video.

Vediamo qualche tecnica per girare una video-testimonianza come si deve.

 

Primo consiglio: Non improvvisare.

Prepara in anticipo una scaletta di domande per l’intervistato: dovranno necessariamente essere brevi per lasciare spazio a risposte lunghe e discorsive. E non dimenticare di far ripetere la domanda all’inizio di ogni risposta, sarai avvantaggiato in fase di montaggio.

Secondo consiglio: Spontaneità.

Non c’è cosa peggiore di una video-testimonianza che sembra preparata a tavolino.
Tieni conto che le persone che intervisti non sono professionisti, sta a te farli sentire a proprio agio davanti alla telecamera. E considerato che ci stanno mettendo la faccia per parlare bene di te, ti conviene farlo al meglio! 😉

Ti basterà spiegare lo scopo dell’intervista dicendo che dovranno rispondere solo ad alcune semplici domande, senza anticipare nulla.

 

Per quanto riguarda l’inquadratura, quella fissa va bene ma se hai tanti tagli cerca di alternare inquadrature diverse per ridurre l’effetto scatto. Una risposta larga e una risposta stretta, e così via.

Poi, occhio all’ambientazione: cerca di girare la video-testimonianza all’interno del contesto di cui stai parlando, sia esso un hotel, un’azienda o un corso di formazione.
Evita lo sfondo bianco asettico e ben vengano persone in movimento, voci e rumori: non fanno altro che contestualizzare meglio la testimonianza.

Ultimo punto importante: accertati che l’intervistato acconsenta alla sua pubblicazione online. Alla fine delle riprese, davanti alla telecamera, farai recitare un’autorizzazione alla pubblicazione, che vale come liberatoria.

Ecco la versione video:

Tutto chiaro? Come sempre, se hai qualche domanda lasciamela qui sotto nei commenti.

E ricordati, se proprio vuoi fare un video, almeno fallo bene! 😉