Siamo alla frutta. Non è un nuovo programma estivo in onda sulle reti Rai e condotto da Carlo Conti, ma il commento che hanno fatto un pò tutti, dopo la circolare diramata dal direttore generale Lorenza Lei; che vieta a tutti gli impiegati Rai di commentare e criticare l’azienda sui social network.

Il servizio pubblico, quello che dovrebbe essere libero, senza nessun bavaglio; imbavaglia gli stessi dipendenti. La comunicazione interna protocollo 0059, recita che negli ultimi tempi si sono verificati in modo crescente, casi in cui dipendenti e collaboratori hanno rilasciato con diverse modalità dichiarazioni improprie sull’azienda di viale Mazzini.

Come era da aspettarselo sono piovute le critiche, anche ironiche, sulla comunicazione diramata dal direttore generale; e sarcastici sono stati alcui interventi da parte di moltissimi esponenti della comunicazione, personaggi della tv di Stato e della politica italiana.

Intato la notizia rimbalza ovunque come una pallina da tennis impazzita e tutti sperano che prima o poi arrivi la smentita da parte di Lorenza Lei.
A onor di cronaca, c’è da dire che sembra che il direttore generale della Rai, abbia solamente eseguito gli “ordini” arrivati dal Consiglio di Amministrazione di viale Mazzini; ma soprattutto che tutto questo clamore sia infondato, dato che la circolare interna ribadisce solamente norme in vigore ormai da molti anni; contestualizzandole ai mezzi di comunicazione di ultima generazione.