Terzo millennio, rivoluzione digitale, fibra, banda ultra-larga, digitPa e ancora ci sentiamo dire: “per completare l’operazione invii un fax con i suoi dati personali” oppure “i moduli della Tari vanno inviati al comune solo tramite fax” (Milano 2.0).
Ma davvero?
Esistono ancora i fax? Certo! Però entriamo ugualmente in crisi quando ce ne richiedono uno, non sappiamo dove andare a cercarlo e guardiamo disperati il nostro smartphone chiedendogli aiuto.
Ma come è possibile che nell’era digitale, dove non passa un minuto in cui non ti senti dire che tutto ormai viaggia su Internet, non riusciamo a liberarci del fax? Ha quasi due secoli, esistono validi sostituti, si merita anche lui la pensione ormai, anche se siamo in Italia!
La corte dei conti si meraviglia se le spese per la carta della pubblica amministrazione aumentano anziché diminuire, nonostante tutti gli investimenti (soldi pubblici) a favore della digitalizzazione delle procedure. E allora ecco che viene dato il via ad un nuovo sistema di identità digitale che dovrebbe entrare in funzione da questo dicembre e collaudarsi nel giro di due anni.
Ma scusate un attimo, e la PEC?
È un’esclusiva italiana, ideata ed introdotta proprio per avere valore di identificazione, autenticazione e garantire l’integrità dei dati inviati tramite email. Perché non perfezionare questo servizio invece che dar vita a soluzioni nuove, da collaudare, da diffondere e che con tutta probabilità porteranno al medesimo risultato?
La PEC ha compiuto ormai 10 anni, ma non è mai stato fatto nulla per eleggerla a canale principale di scambio di dati, è sempre affiancata ad altre modalità di spedizione, come la raccomandata cartacea. Ciò che si ottiene così non è di certo una diffusione sempre più capillare ma il contrario, proprio perché non c’è la necessità di averla.
Mi viene da pensare che andrà a finire come nel 2008, quando si doveva “abolire la carta”, e invece…
Perché qua in Italia va sempre così: sviluppiamo il digitale, si però…, tagliamo le tasse, si però…, aboliamo il senato, si però…, eliminiamo il fax, si però…
Siete d’accordo con me?