Gli illuminati minacciano di inondare il mondo ricoprendo tutti i suoi monumenti con campi elettromagnetici che li renderanno inespugnabili. Intanto la Resistenza sta lavorando in sordina per riportare questi campi, che stimolano il cervello umano e, forse, sono per questo pericolosi per la nostra specie, rendendoli neutrali e difendendoli dai loro attacchi.

Sembra la trama di un ultimo modernissimo film di fantascienza, in realtà è quello che da qualche mese sta succedendo davvero sotto i nostri occhi.

La verità è che noi non lo vediamo, ma chi ha scaricato Google ingress sul proprio smartphone o sul tablet può vedere distintamente, con l’aiuto del proprio GPS i campi (in gergo “fields”) coperti dal potere degli illuminati, attraverso fasci di luce verde, e quelli protetti dalla resistenza, di colore blu.

Google ingress è l’ultimo ritrovato di intrattenimento del colosso del web.

Una sorta di ibrido tra un gioco di ruolo, un ottimo metodo per fare lunghe passeggiate e camminare e riscoprire la propria città, o trovare la scusa per battere sentieri non troppo turistici mentre si è in vacanza.

In pratica grazie all’applicazione scaricabile gratuitamente sul google play store, dopo aver creato il proprio account da “agente”, si sceglie di far parte dei buoni (la Resistenza) o dei cattivi (gli Illuminati e si và in giro per la città a perlustrare, hackerare nel linguaggio di ingress) i portali, che sono sempre statue, monumenti o piazze, con tanto di informazioni storico-turistiche caricate nel loro file, in cerca di chiavi per collegare i portali tra loro o armi per attaccare (xm buster) i portali nemici o scudi (shield) per difendere i propri.

Sarà pure un gioco da nerd, sarà pure una forma di intrattenimento non proprio adatta a tutti, ma Ingress, che già spopola in America ed in Inghilterra e che in Italia comincia in questi mesi a mietere i primi appassionati, è sicuramente un concetto del tutto rivoluzionario di gioco che, in controtendenza a quanto avviene ora, spinge i giocatori a uscire dalle proprie case, a vivere la città e ad intessere alleanze come non si fa quasi più da quando le comunità si sono spostate da bar e piazze agli schermi di un computer. Attualmente accessibile solo sotto invito Ingress ha le potenzialità di diventare un tormentone che affascinerà e metterà alla prova giocatori più e meno esperti da più punti del globo.