C’è chi non molla la poltrona e chi invece vi rinuncia per una cifra milionaria, come ha fatto l’attrice Sabrina Ferilli quando, lo scorso maggio, ha denunciato la nota ditta Poltronesofà a seguito del mancato rispetto degli accordi.
In pratica la Ferilli e il suo chi so fa il so fà? sarebbero dovuti andare in onda per tre mesi non consecutivi, per non danneggiare l’immagine dell’attrice – caso mai fosse rimasta troppo legata al prodotto poltrona – e per tutelare il pubblico da una sua presenza eccessiva sul video, e chissà se gli uomini si possono davvero stancare di vederla…
Fatto sta che Poltronesofà potrebbe dover pagare 5 milioni alla Ferilli per mancato rispetto del contratto. A questo punto una domanda sorge spontanea: come mai l’attrice romana è tornata a pubblicizzare il brand? Nello spot dice di essere stata in giro tra amici, figli ed estetista: che si sia spaventata all’idea di sparire dalle case degli italiani? O forse si è resa conto che, ingombrante o no, la visibilità paga?
Vedremo come andrà a finire, intanto continuiamo a goderci Ferilli, che poi chissà dopo di lei chi lo farà lo spot di Poltronesofà.