Dopo la tassa di soggiorno nei Comuni italiani, ecco arrivare un’altra brillante idea per incentivare il turismo culturale in Italia: l’aumento di 1€ al costo del biglietto dei musei.

Facciamo chiarezza: tutti dicono che dalla cultura non si campa, eppure adesso vogliono spillare altri soldi dalla cultura a chi, della cultura in Italia, è amante e fine conoscitore. Diciamocela tutta, non sarà certo 1€ a scoraggiare chi vorrà visitare un museo, ma viene anche da chiedersi: come mai in altri Paesi, ad esempio l’Inghilterra, è possibile visitare importanti musei GRATUITAMENTE? Basti pensare al British Museum di Londra, che al contrario dei 15€ richiesti per entrare ai Musei Vaticani, non chiede nulla, è gratis!

Il bello è che, specie nei musei di arte contemporanea, ci si potrebbe trovare di fronte a improbabili “opere d’arte”, come ad esempio quelle dell’artista Millie Brown, ribattezzata “Vomit painter” perché la sua arte consiste nel dipingere tele immacolate vomitando latte colorato. Un’operazione che lei stessa ha definito dolorosa all’inizio ma alla quale si è abituata. E ci credo, le sue “opere” sono quotate fino a 2.400 dollari. Come dire, soffrire paga, ma pagare di più per vedere un lavoro da vomito beh, no grazie!