Trenitalia ha pensato ad una nuova strategia e rivoluziona la proposta rivolta ai propri clienti eliminando le ormai consolidate prima e seconda classe dalla linea Napoli-Roma-Milano per passare ad una suddivisione in 4livelli: Standard, Premium, Business, Executive.
Ogni livello avrà servizi proporzionati al costo, si va dal semplice posto a sedere per il livello standard (in pratica la seconda classe di ora) ai 2 metri quadri a disposizione della Executive con schienale reclinabile, menu internazionale, open bar e sala meeting.
Secondo i responsabili di Trenitalia eliminare l’arcaico termine “classe” vuol dire avere un maggiore rispetto per l’individuo, non creando differenze sociali.
Trenitalia pone quindi in essere una questione morale nell’utilizzo del termine, introducendo il più paritario “livelli”. In sostanza un gioco di parole per dire che chi vuole migliori servizi deve pagare di più, accentuando ulteriormente il divario tra chi può spendere e chi no.
Freccia Rossa si afferma sempre di più come una tratta elitaria, pensata solo per pochi intimi. A questo punto viene un dubbio amletico: ma i regionali a che livello corrispondono?
Una cosa è certa, l’attuale servizio e costo di Trenitalia ad oggi non è conforme agli standard Europei e non potendo aumentare il costo del biglietto ecco una bella trovata. C’è da dire però, l’ufficio che cura le strategie di Marketing per Trenitalia funziona molto bene!
One comment
Ti parla una che avendo speso 250 euri di treno per mamma (70enne) e nipote ha dovuto sopportare che partissero da Pesaro alle 10 e che arrivassero, tra trafile agli sportelli, sciopero generale e navette sostitutive alle 20,30 a Caserta.
Una cosa del genere altro che rispettare i clienti, mi ricorda tantissimo le classi separate e il loro divario nel film del Titanic.
Che tristezza.