Il web marketing si è evoluto nel corso degli anni e tutti i titolari di aziende cercano di adattare al meglio le strategie più  note o di conoscere quali siano le più consone, allo scopo di aumentare la domanda utilizzando il proprio sito web.

Ci sono senza dubbio dei “fondamentali” che costituiscono le basi di un buon lavoro di promozione. Un sito dinamico che sia semplice e intuitivo da visitare, un motore delle prenotazioni con pari caratteristiche e utilizzare correttamente le email per una buona campagna di email marketing. L’attenzione si sposta poi sul posizionamento del proprio sito nei motori di ricerca.

Si legge molto spesso sui vari blog e forum del settore che l’ ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), sia ormai una strategia che non dia più risultati, a vantaggio del “keyword advertising” la forma più utilizzata di Pay-per-Click, che sfrutta le parole chiave di un sito web per visualizzare nelle sue pagine annunci pubblicitari specifici.

Portare il proprio sito web nella prima pagina delle Serp di Google è l’obiettivo da raggiungere, e nello specifico, l’ottimizzazione per i motori di ricerca ha ancora l’80 circa di risultati effettivi ai fini del posizionamento. Una buona campagna Pay-per-click diventa assolutamente complementare all’ottimizzazione SEO, ma di fatto oggi costituisce solo il 20% circa del traffico verso i siti web che utilizzano questo metodo di promozione.

Si può aggiungere che l’attività di link building legata alla promozione di un sito è ancora un fattore strategico che influisce molto sia a livello di promozione, sia ai fini del posizionamento nei motori di ricerca.

Il consiglio quindi, è quello di non buttare il proprio denaro focalizzandosi su un unico metodo, specialmente in alcuni settori.
Quello turistico, ad esempio,  essendo un settore molto saturo, ci darebbe pochissime possibilità di una promozione di successo del sito web, se non utilizzando simultaneamente tutti gli strumenti a nostra disposizione.